Cos'è l'animismo e dove è maggiormente diffuso.
Cos’è l'animismo.
L'animismo è una credenza o una filosofia spirituale che attribuisce un'anima o una vita a oggetti, elementi naturali e a creatori non umani. In altre parole, secondo l'animismo, gli esseri e le cose non-umane, come alberi, fiumi, montagne, animali e persino oggetti inanimati, sono considerati come esseri viventi dotati di uno spirito o di una essenza animata.
L'animismo è spesso associato a religioni tradizionali e pratiche spirituali di molte culture indigene in tutto il mondo. In queste tradizioni, si crede che esista una connessione profonda tra gli esseri umani e la natura, e che sia possibile comunicare o interagire con gli spiriti degli esseri naturali.
In sintesi, l'animismo enfatizza l'importanza del rispetto e della relazione con il mondo naturale, riconoscendo un diritto di esistenza e di valore in tutto ciò che ci circonda.
Culture in cui compare l’animismo:
1. Religioni indigene africane – Molte tradizioni dell’Africa subsahariana sono profondamente animiste.
2. Popoli nativi delle Americhe – Le cosmologie di molte tribù (come i Lakota, gli Inca, gli Aztechi) includono spiriti della natura.
3. Shintoismo giapponese – Sebbene sia una religione organizzata, ha una forte componente animista: i kami (spiriti) abitano ogni elemento naturale.
4. Popoli dell’Australia aborigena – La visione del "Dreamtime" implica una connessione spirituale con il mondo naturale.
5. Culture dell’Asia sud-orientale e dell’Oceania – In particolare in Papua Nuova Guinea, Indonesia rurale, Filippine indigene.
6. Siberia e Asia centrale – Lo sciamanesimo siberiano è animista: lo sciamano comunica con spiriti degli animali, del vento, della foresta, ecc.
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